ROMA – La campagna di attacchi cyber, che in questi giorni sta interessando gran parte del mondo, compresa l’Italia, sfrutta una vulnerabilità presente su un software molto utilizzato dalle aziende per la virtualizzazione dei sistemi. “Questi episodi – si legge in una nota del comitato tecnico scientifico della Cyber Security Italy Foundation, fondazione no profit in Italia del terzo settore sul mondo cibernetico – dimostrano quanto sia indispensabile adeguare i sistemi di difesa interni per evitare attacchi estesi e generalizzati, dotando il Paese di strumenti efficaci e adeguati e di infrastrutture sicure e resilienti in grado di prevenire qualsiasi assalto e soprattutto di professionisti, formati, competenti e reattivi, il cui numero purtroppo in Italia è ancora troppo basso. In occasione del Safer Internet Day, la giornata mondiale per la sicurezza in Rete, ribadiamo la necessità di promuovere e rafforzare l’alleanza su questi temi tra mondo dell’impresa e istituzioni con un approccio strategico, sinergico e tempestivo. Un processo che occorre velocizzare e che non possiamo più rimandare”. “Negli ultimi anni – spiega ancora la Fondazione – lo sfruttamento delle ‘vulnerabilità note’ rientra nelle prime tecniche di attacco, utilizzate dagli hacker per creare un punto di contatto con un’azienda, per poi sferrare il vero e proprio attacco informatico”, sottolinea la Fondazione. “Siamo al fianco delle istituzioni per affrontare anche tecnicamente queste criticità”, conclude la nota.
Fonte: Agenzia Nova